lunedì 31 gennaio 2011

L’immagine non influisce sullo specchio.
Lo specchio non ha il proposito di cambiare l’immagine.
Tu non sei né lo specchio, né l’immagine.
Per lasciare andare qualcosa,
prima di tutto è necessario che tu sappia che cosa è.


giorni di pensieri fitti come la nebbia zaragozana, giorni di bilance ed equilibri nuovi, come sempre sono nel divenire eterno della vita...la tentazione di trattenere l'aria e l'acqua che scorre, di trattenere qualcosa di impalpabile che non può essere trattenuto, la tentazione di fermare in un sempre qualcosa o qualcuno che ci ha reso momentaneamente migliori, felici...ma sempre tutto passa e si caduca...ed è qualcosa che non è armonico con il mondo, un tentativo egoistico e sterile di volere le cose in uno stato di eternità statica...e non è passiva accettazione da raggiungere quanto uan comprensione armonica del divenire del mondo e in questo colocare le nostre insicurezze e volubilità. Non resta che vivere, perchè ciò che passa non torna, perchè ciò che abbiamo, perfino noi stessi, davvero ha valore.

venerdì 28 gennaio 2011

"Non sia mai ch'io ponga impedimenti
all'unione di anime fedeli; Amore non è amore
se muta quando scopre un mutamento
o tende a svanire quando l'altro s'allontana.
Oh no! Amore è un faro sempre fisso
...che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
è la stella-guida di ogni sperduta barca,
il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza.
Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote
dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane,
ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio:
se questo è errore e mi sarà provato,
io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato..." William Shakespeare

giovedì 27 gennaio 2011

no es facil ser un sapito...tampoco es facil ser un cisne. sin embrago ser un sapito significa, muchas veces,buscar continuamente una imagine de se, en cualquier estano donde el agua sea mas limpia....buscar una imagen que parece bonita, para encontra en el alma de el pequeno sapito la fuerza para no percepirse tan vulnerable....pero el agua siempre muta nunca se queda igual a se misma y lo que de principio parece el alcance de uno estado de presunta felicidad luego se muta en una charco y nada mas....y que deja al sapito? la decision de no mirar nunca mas lo que el cisne te hace ver, mirar el ciel y aspirar a esto tipo de claridad. no porque no tene que confiar en los otros animales pero porque tiene que encontra su fuerza para no caer y no parar aunque no encontra esplicacion el lo que se va...

sabato 8 gennaio 2011

vento

il bambino alzò gli occhi verso suo padre. cercava conforto dentro un pensiero triste che lo assillava. Qual è il senso della vita? e di cosa è fatto quetso senso?
però sapeva, e questo lo rendeva tranquillo, che suo padre non l'avrebbe deluso. Ruppe il silenzio con la sua domanda. Anche gli occhi di suo padre si velarono di tristezza. non lo sapeva.
Però senza un senso non può vivere l'uomo, non può vivere senza una prospettiva...
e qual è dunque questo senso? non esiste la risposta, ognuno deve cercare la propria, il proprio orizzonte in cui rifugiarsi quando al tristezza ti invade, quando la speranza sembra abbandonarti, lo stesso orizzonte che ti permette di essere forte e felice, di essere te, di avere una direzione....e non importa che nome abbia quetso vento che soffia e sospinge la tua nave, non importa, quello che importa è lasciare che la vela rimanga aperta, rimanga stesa, che si affidi alla forza motrice de vento, che sa verso che tramonto ti sta conducendo...

venerdì 7 gennaio 2011

omnia mea mecum

siempre se poneba a pensar sobre el porque de la vida, sobre el sentido profundo de el amar y del sufrir...
nunca encontraba soluciones y esto le permetiba de progresar en su preguntas y conoscimiento de el mundo...
pero sabìa que hasta que no encontraras la fuerza y la liberdad entre te mismo nunca pusieras vivir bien con lo demas y siempre te encontraras dipendiente y en busqueda de atenciones y de aprobaciones...pero cuando entiendes esto y te pones a valorizar tus debilidades y a no tener miedo de aparecer imperfecto en esto momiento vas discubriendo que significa la liberdad...hasta que no centres el mundo entre ti todo serà efimero, vacuo, simpres estaras con heridsas y delusiones...pero sabere un poco quien eres y que quieres te ayuda a vivir con mas paz lo que te pasa, y a saber que tambien algunas cosas danan mucho ma en esto sufrimiento està tambien la llave de el crescimiento, y se aceptas de sufrir de manera no pasiva pero activa, vas a ver el mundo con ojos diferiente y sabes que la vida te contesterà a todas estas preguntas...
omnia mea mecum

sabato 1 gennaio 2011

2011

L'anno nuovo è arrivato...non che me lo aspettassi, è come scivolato silenzioso tra i giorni...
quando comincia l'anno si fanno strada i ricordi malinconici dell'anno passato che non tornerà più, con i suoi momenti intensi, difficili, momenti di vita che adesso ti rende come sei...ricordi che possono essere dolci, come amari, ricordi di incontri che ti hanno cambiato e persone che con te hanno continuato a condividere e a camminare....
mi guardo all'anno passato al rospetto che sono adesso, agli errori, ai fallimenti, alle azioni, ai giorni perduti senza sorridere, ai momenti non vissuti per la paura di ferirsi o di perdersi, alle libertà conquistate e alle consapevolezze rinnovate...

ed adesso un anno nuovo, come un libro bianco, da cominciare....un tempo di possibili e infinite possibilità, di equazioni risolvibili e altre insolubili, di eventi che mai si relaizzeranno e molti altri che in potenza aspttano il compimento. ed è normale pensare a come fare per essere migliori, perchè questo anno per lo meno cominci con l'idea precisa di cosa, almeno in potenza, non vorremmo ripetere, e di cosa, adesso che l'abbiamo capito, vogliamo continuare a vivere....
A tutti voi che mi siete più o meno vicini auguro un anno di dolcezza, di amore, di libertà interiore, di scelte coraggiose e di quotidianità rutinaria sovversiva, vi auguro di rendere il presente un eterno momento di sfida con se stessi e una perenne occasione per incontrare l'altro nella terra dell'amore e del rispetto, vi auguro momenti intensi, e momenti di tranquillità e sopore...io per me spero un po' di chiarezza e forza interiore...

Da leggere

  • Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
  • Il piccolo principe di Saint-Exupèry
  • Oceanomare di Alessandro Baricco