mercoledì 22 ottobre 2008

-2

Manca poco...
tra due gironi lascio il mondo dei teenager. la questione si fa critica direi...non che lasciare il mondo dei teen in realtà cambi molto a livello di contenuti, insomma tra il minuto prima della mezzanotte e quello dopo non credo di subire tutti questi cambaimenti eppure è come se fosse una svolta epocale, un passo da gigante, un ventennio di me che si presenta in tutta la sua mastodontica pesantezza, un tempo che è tutta la mia vita che è quello che sono....

i miei secondi dieci anni, ricordi su ricordi che si sommano e tutto si convglia verso il passato....

Sto cercando di non perdere il sorriso, di lottare per difenderlo e per donarlo sempre anche a chi non sembra notarlo o non sembra aver bisogno di sorridere....

sabato 18 ottobre 2008

Solo un'emozione..solo questa, voglio donarvela...

Nei pensieri preoccupati del mio esistere, nel perchè dell'esistenza stessa, nell'ansietà dell'impotenza alla ricerca di infinito...
eccola, la chiave dell'essere, di nuovo, rivelazione immediata, tagliente...dolce...
tra le braccia riposa, la testa immersa sul mio seno, gli occhi socchiusi, la testa morbida di capelli sottili, manine di fata stringono le mie dita....una canzone sussurrata e si addormenta...
questo mistero infinito....
un marciapiede di campagna, io e Greta sole, sopra di noi il cielo nuvoloso da cui il sole saluta gentile attento a non svegliarla. Un angiolino di14 mesi tra le mie braccia, un uccellino caduto dal nido....

d'amore ha bisogno l'uomo, d'amore ha bisogno Greta

sabato 11 ottobre 2008

Due settimane.
Da due settimane è ricominciata l'università e da due settimane non scrivo....questo fa pensare.
Capisco che come sempre tutto è ricominciato con il piede sull'acceleratore. Per un po' ti sembra bello poter andare al massimo ma poi ti accorgi che stai consumando tutto il carburante e che di starda da fare in realtà ne resta ancora molta...
e oggi è la fase "motore fuso" andare dal meccanico.
Sì, fisicamente sono provata ma anche un po' mentalmente...
c'è qualcosa che mi rende terribilmente inquieta...provo a capire e a capirmi ma non so. Sicuramente è tutta questa situazione attorno. E' queste notizie dal mondo...è questa casa, sono le mura strette degli edifici, gli orari delle lezioni da rispettare, lo studio matto e disperatissimo, la gente arrabbiata di domenica mattina. le persone imbronciate anche quando sorridi, questa sensazione di perenne impotenza...

E in due settimane è successo di tutto.

Una bambina che stringe fortissima a sè una ragazza dal cuore inaridito, una vecchina morente che sorride alla luce, un'amica tornata e sembre restata, un amore coltivato cresciuto e nutrito, una persona cambiata e convinta, un baratro affrontato e saltato, una delusione indifferente che segna la carne, una pazienza cercata e poco presente, amici e pensieri affastellati di sole, e il freddo e la nebbia e la cioccolata calda sotto il cupolone, nasi rossi scelti con la dedizione di un artista....Jovanotti sulle strade di un anno e sei mesi, Yann Tirsen che parla di note normali, articoli che appaiono come mistiche rivelazioni....

buona notte sognatori

Da leggere

  • Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
  • Il piccolo principe di Saint-Exupèry
  • Oceanomare di Alessandro Baricco