lunedì 5 gennaio 2009

0.10

Dormire...
nell'ultimo tempo ho dimenticato cosa voglia dire...mi ritrovo nella notte, solitaria pronta a fare tutto, a buttare giù colline mentre tutto tace avvolto nelle braccia di Morfeo...cos'è che mi tiene l'anima a tal punto da togliermi il sonno? E' forse solo disperata voglia di vivere tutto, ogni attimo perfino sottraendolo alla notte? O forse sono pensieri che non si fermano e impazziti percorrono le vie del mio ego suonando impetuosi e tonanti? Cos'è?
Oggi ho repirato aria cristallina di gennaio appena sbocciato. Cielo di cobalto frammisto a rugiada di vento, in un sole scaldante nel freddo del gelo invernale, io tra passi leggeri di amici vicini...
come è vero che l'uomo senza uomo non è nulla, un' isola che non ha nemmeno senso di essere tale perchè tutto diventa privo di termine di attuazione e anche il parlare, il sentire, il soffrire diventa vuoto.
Cosa cerchi cuore impazzito, testolina ventenne? dove vaghi sospesa tra gioia e disperazione, tra bilico e slancio?...
so solo che vivere, questo e basta davvero conta. Vivere nel profumo di ogni secondo, nel sapore di ogni istante, nella carezza leggera di attimi che ti sfiorano e modellano....
e se non c'è amore per questo cuore malato non vuol dire che non ce ne sia per essere comunque riempito, un Amore che permea tutte le cose e sazia anche chi è da tempo affamato....tutto alla Luce, tutto muta...vorrei solo mutare anche me....

2 commenti:

Shunran ha detto...

Tranquilla, come vedi non sei sola in questa tua veglia che sa di febbrilità... Io ci sono, per dirla col Liga "finchè questo cuore non creperà di ruggine, di botte o di età".

Veggie ha detto...

Non perchè qualcuno non ti ama come tiu ovrresti, non sighifica che non ti ami comunque con tutto se stesso...

Da leggere

  • Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
  • Il piccolo principe di Saint-Exupèry
  • Oceanomare di Alessandro Baricco