lunedì 26 luglio 2010

e nell'infinito perdersi ritrovarsi sempre, e sempre di nuovo, più vicini all'anima che mai..
che prodigio è mai quetso di alchimia? chi l'ha deciso?
Ma anche se fa freddo nell'abbraccio caldo della rassicurante presenza del tuo, ecco mi perdo volentieri anche se paura di cadere di nuovo dal volo troppo vicino al fuoco lunare fa comparire ombre silenti negli occhi, ma tu poi sempre le capisci e le allontani con la semlicità di un gesto....

ma ora partire d nuovo e l'incertezza della lontananza spaventa, ma so che quetsa consapevolezza è cresciuta con i nostri fallimenti e le nostre incongruenze abituandoci alle ricadute e alle risalite, agli abbracci ritrovati e a un legame dell'anima ancora più stretto...

ringrazio la vita per la sfida che lancia ogni giorno alla mia fredda razionalità con la scoperta dell'irrazionale ascoltare della parte più profonda del cuore....
grazie

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