giovedì 25 novembre 2010

La morte e la vita....se c'e' l'una non c'e' l'altra dicono.
Mi incontro ogni giorno con vite di morte annunciata,
persone che hanno deciso di sengersi mentre ancora non era sopraggiunta la morte, senza piu' speranza di guarire, senza piu' voglia di risalire da quell'abbisso di ineluttabilita'...
oggi ho fissato negli occhi uno di quetsi uomini, un brivido di impotenza totale e di arrendevolezza mi ha pervaso...senza speranza non resta nulla alla vita.
E dunque che fare? mettersi da parte, abbassare la testa e dire "lo siento no deja nada que hacer..."? e mi sale un agone alla gola....

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un paio di mesi di silenzio, ma ora so che valeva la pena tornare a vedere se c'erano nuovi post. che dire... nostalgia, morte e impotenza le tre parole che un buon scolaro dovrebbe sottolineare. tre cose che abbiamo dentro costantemente fin da bambini, e con cui siamo chiamati - prima o dopo - a confrontarci.
direi che leggere interventi come questi può essere parecchio d'aiuto.. un grazie alla scrittrice lontana.

Da leggere

  • Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
  • Il piccolo principe di Saint-Exupèry
  • Oceanomare di Alessandro Baricco