venerdì 5 settembre 2008

Napoli

Finalmente...
finalmente riesco ad entrare sul blog. Quante cose avrei da dire...come sempre...partiamo da quello che è stato il mio ultimo viaggio, un viaggio di scoperta, un viaggio in me e nelle mie radici oltre che un viaggio in una città variopinta, confusionaria: Napoli.
Sono partita decidendo praticamente il giorno prima, senza che avessi minimamanete pensato alla valigia, al fatto che ero appena tornata. E' capitata l'opportunità e sono partita.
Quello che ho visto è stato mare. Lui dovunque in ogni angolo della città c'era sempre...presente, bellissimo, luminoso, quasi d'argento da quanto riusciva a brillare. E non c'era verso di liberarsi del suo sguardo...da ogni parte lo sentivi, ne percepivi l'odore, la presenza.
napoli è bella, bella nel suo essere un ossimoro, bella nei contrasti terribili che nasconde. E' gioia, colori di panni stesi, donne dagli sguardi aperti e accoglienti, bambini per le strade che ancora giocano a campana, rumore e risate, sole e luce....
E' silenzio, è povertà e degradazione, è corruzione, è pianto, è ombra e macerie...

Mi sono sentita indipendente, libera di scegliere chi essere, come essere...
Ma ciò che advvero ha contato è stato quel pezzetto di me che porto dentro al mio DNA e che mi rende in parte quella che sono. quelle radici che non ho conosciuto per troppi anni.

Una volta di più ho visto come l'essere veri, l'essere aperti, il voler capire, pagano comnque.

E sono giorni in cui si riparte a studiare, a lavorare, a cercare di non morire sotto il peso dei propri e l'atrui problemi con la voglia di comporre haiku

a sera cerco
orizzonti di fuoco:
il cielo brucia

ma questa è un'altra storia.
Stasera concerto degli after a cui non credo che riuscirò ad andare....ma l'importante è che io non tremo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

la tua anima è incredibilmente bella ire..e gli occhi sono lo specchio dell'anima..e il futuro avrà i tuoi occhi,quindi non potrai ke avere un futuro bello come te..
Fratz

Rospetto ha detto...

Fratz così mi fai arrossire....aspetto di vederti in tuta da ciclista sotto casa...;-P
ti voglio bene

Anonimo ha detto...

alba d’estate
alla madre dei giorni
fugge la luce

uh!

Rospetto ha detto...

settembre dentro
fin dal mattino vive
vento leggero.

Da leggere

  • Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
  • Il piccolo principe di Saint-Exupèry
  • Oceanomare di Alessandro Baricco