sabato 24 maggio 2008

sospesa



Cadere all'ingiù, vedere da lì
Le cose al contrario su te
Cadere più giù, cadere con te
C'è un circo che ci abbraccia intorno a noi
La tigre sarà la stabilità
Non dargli mai le spalle
Qui nell'aria puoi capire
Quando è tardi per cambiare idea
E' troppo tardi per sentirmi nuovo
Tardi per sperare
E' troppo tardi per cambiare ancora

Sospensione....non c'è stato più incerto....sospensione. trattengo il fiato.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ricordi Buk cosa diceva? Dare battaglia alla tigre sulla schiena. Battere sui tasti, continuare a provarci. E' il suo passo più bello. E la tigre è quel misto di stabilità e angoscia che non si può accettare. Te ora la chiami sospensione, ma forse è la stessa cosa.
Forse, anche per dei pacifisti convinti, questa sarebbe una battaglia da fare...

Pierpi ha detto...

...non è mai troppo tardi per cambiare idea e sentirsi nuovi...per sperare poi non ne parliamo proprio...

Veggie ha detto...

Bellissima... non ho altre parole.
Ma ti posso dire solo che, no, non è troppo tardi... non lo è davvero... parlo per esperienza diretta... Tutto può cambiare, la vita può cambiare, e può diventare come la vorrai inventare...
Un abbraccio...

Shunran ha detto...

Chi non si gode lunghe, lunghissime cadute a testa in giù col sangue che ti inebria il cervello, beh, non è pronto per nessun tipo di cambiamento.

Da leggere

  • Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
  • Il piccolo principe di Saint-Exupèry
  • Oceanomare di Alessandro Baricco