lunedì 14 aprile 2008

A piccole dosi

Come sempre il troppo stroppia...evviva i luoghi comuni.
Ho votato per la prima volta nella mia vita. Era tornato perfino il sole, perfetto o quasi il tempo interiore. E poi fran. Il quadro è caduto. Non che ci sia un motivo preciso è caduto e basta. Sono una contraddizione vivente. Ipersensibile e iper razionale. Com'è possibile? Devo seguire il cuore o il mio eterno scomporre. Quante cose vorrei dire e scrivere.
Tra le varie ho fatto uno stupido incidente. non mi sono fatta nulla ma ho stordito ben bene un capriolo e ho sfasciato la carrozzeria. Il caso. Proprio in quell'istante quello stupido si doveva buttare sotto la mia macchina?
Pippi...i wish you were here....
Sto leggendo a piccole dosi perchè l'indigestione non mi stordisca, per digerire lentamente e assaporare ogni concetto, con lo stupore di sempre.

2 commenti:

Pierpi ha detto...

Piccola Ire...a volte "legiornatedelcavolo" capitano...dobbiamo imparare a prenderle come vengono aspettandone una migliore, perchè prima o poi arriva sempre..per ora:povero capriolo!!!!:P

Rospetto ha detto...

Già poveretto spero di averlo solo stordito...mi sa che cmq alla meglio gli gira la testa...

Da leggere

  • Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
  • Il piccolo principe di Saint-Exupèry
  • Oceanomare di Alessandro Baricco