venerdì 18 aprile 2008

tutto scorre


Vi succede mai di fermarvi a pensare a cose che ti portano talmente lontano che ad un certo punto ti senti perso nei tuoi stessi pensieri? A me spesso...comincio a vagare sempre più lontano e alla fine mi perdo...
Strano il mondo. Complessità contro semplicità. Due facce della medesima medaglia. Sorprende vedere che si può sorridere per davvero molto poco, come si può essere tristi per altrettanto poco. Il poco che determina tanto. Il poco che fa pendere la bilancia dell'uomore...
I giorni passano alla velocità della luce. Mi rendo conto di quanto mi sfugga il controllo di certe cose. quanto poco riesca a sentire le persone che amo, quanto poco a stare con loro. E' il tempo della velocità, chi si ferma è perduto. Tecnologia tiranna....io ho un brutto rapporto con i telefoni soprattutto....forse mi ritirerò in un eremo sperduto per trovare il nirvana, forse mi butterò nella folla per stordirmi o forse scenderò due volte nello stesso fiume....ti chiedo scusa comunque se passo e non mi fermo....

2 commenti:

Shunran ha detto...

Se provi a raccogliere tra le mani al'acqua del fiume che scorre finisci per rimanere indietro. Scorri con lui, in attesa della prossima cascata, o della prossima conca soleggiata.

madda ha detto...

Ire a chi lo dici!!!Altro che se mi succede..e questo periodo è veramente terribile!!!..chissà...forse dipende più che dalla primavera dalla luna..come i denti del giudizio!!!

Da leggere

  • Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
  • Il piccolo principe di Saint-Exupèry
  • Oceanomare di Alessandro Baricco